Tisane ed effetti benefici

Tisane ed effetti benefici

Le tisane sono bevande gradevoli e dovrebbero essere consumate sempre al naturale, senza zucchero e dolcificanti. Ne troviamo di tutti i tipi, sia al supermercato che in erboristeria o in farmacia, sotto forma di filtri già pronti all’uso o di miscele da filtrare. In entrambi i casi, basterà mettere in infusione per qualche minuto il filtro o la  miscela (1-2 cucchiai) in una tazza d’acqua bollente avendo cura di coprire per non disperdere le sostanze più volatili.

Certamente tra un preparato commerciale e un prodotto fitoterapico, standardizzato e titolato, ci sono grandi differenze: in quest’ultimo, la quantità  della droga (ossia la parte della pianta medicinale contente  i principi attivi che caratterizzano l’azione terapeutica) e la standardizzazione delle sostanze attive presenti in essa garantisce un prodotto controllato, i cui componenti posseggono specifici effetti  salutistici e fisiologici sul nostro organismo.

Di seguito una breve descrizione delle piante medicinali presenti nelle tisane e negli infusi usati più comunemente e dei loro effetti benefici (drenanti, digestivi, rilassanti).

Finocchio

Nome botanico: Foeniculum vulgare

I frutti essiccati hanno una potente azione digestiva e favoriscono l’eliminazione dei gas intestinali, migliorando la motilità intestinale.

La sostanza attiva è un olio essenziale che ha spiccate proprietà carminative e spasmolitiche.

E’ utile nel gonfiore addominale, nel trattamento del colon irritabile e in caso di cattiva digestione.

Camomilla

Ha una spiccata azione digestiva, lenitiva ed emolliente, migliora la motilità intestinale e favorisce l’eliminazione dei gas intestinali; inoltre ha un’azione sul rilassamento e sul benessere mentale.

I fiori (capolini essiccati) contengono un olio essenziale ricco di sostanze attive (α-bisabololo, flavonoidi, cumarine) ad effetto spasmolitico, antinfiammatorio e sedativo.

Menta

Le foglie e le infiorescenze essiccate hanno un’azione digestiva, favorendo la motilità intestinale e l’eliminazione dei gas intestinali.

E’ controindicata nei soggetti che soffrono di ostruzioni biliari e disturbi epatici. Da usare con le dovute precauzioni anche in caso di reflusso gastroesofageo.

 

 

Ortica

Se ne utilizzano le foglie essiccate e le radici, che contengono le sostanze attive: nelle parti aeree  si trovano polisaccaridi, lectine  e glicosidi;  sali minerali, composti di calcio e magnesio, carotenoidi e vitamina C sono presenti invece nelle foglie.

L’ortica ha effetti depurativi e drenanti, inoltre è una pianta benefica per la funzionalità articolare. Raramente provoca effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, ma è sconsigliata in gravidanza e allattamento.

 

Betulla   

Nome botanico: Betulla pendula

La parte utilizzata è rappresentata dalle foglie, che hanno una funzione di drenaggio dei liquidi corporei, migliorano la funzionalità delle vie urinarie e posseggono anche un’azione depurativa.

I responsabili dell’azione diuretica della betulla sono i flavonoidi contenuti proprio nelle foglie, essi  svolgono anche un’azione antisettica e antinfiammatoria.

 

Cicoria

La radice essiccata è la parte utilizzata per le preparazioni, che hanno vari effetti benefici sul nostro organismo: miglioramento della funzione digestiva ed epatobiliare, drenaggio dei liquidi corporei e aumentata funzionalità delle vie urinarie. Grazie all’inulina, una fibra molto abbondante nella radice della pianta, si esplica anche un’azione regolatrice del transito intestinale (blando effetto lassativo).

A dosi elevate può dare causare meteorismo e dolori addominali.

 

Melissa

Nome botanico: Melissa officinalis

Le foglie essiccate hanno vari effetti benefici sul nostro organismo: miglioramento della funzione digestiva e della regolarità intestinale,  favoriscono l’eliminazione dei gas intestinali; l’effetto benefico della melissa si esplica anche a livello mentale: può favorire rilassamento e migliora il tono dell’umore.

L’olio essenziale contenuto nelle foglie ha un effetto sedativo e spasmolitico. Di solito è una pianta associata ad altre droghe (camomilla, valeriana) ed usata come rimedio naturale per i disturbi del sonno e gli stati di agitazione diffusa.

Non provoca astenia o stanchezza anche se assunta di giorno.

 

 

Passiflora

nome botanico: Passiflora incarnata

Di questa pianta vengono utilizzate tutte le parti aeree. Il suo effetto fisiologico si esplica sul benessere mentale, sul rilassamento e in caso di stress, può essere utile anche per favorire il riposo notturno.

Ha un effetto sedativo, un uso prolungato può dare sonnolenza.

 

Biancospino

E’ una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee, la parte utilizzata nelle preparazioni erboristiche è rappresentata delle foglie e dai fiori.

E’ un potente antiossidante, favorisce il benessere mentale e il rilassamento, inoltre è un potente regolatore dell’apparato cardiovascolare.

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Tisane e infusi possono far parte delle buone abitudini alimentari, dunque possiamo utilizzarli anche più volte al giorno, specialmente durante la stagione fredda.

E’ bene ricordare che ciò che è naturale non è innocuo, dunque un uso improprio (ad esempio dosi eccessive) o prolungato anche di prodotti naturali può causare effetti indesiderati o  perfino  dannosi.

In caso di patologie,  è doveroso  rivolgersi al medico o allo specialista, evitando il più possibile l’automedicazione.

 

Durante l’inverno, le tisane possono essere un piacevole modo per scaldarsi e per introdurre adeguate quantità di liquidi. Ma non solo: gli effetti benefici di alcune piante, che possiedono proprietà medicinali, sono ben note.

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