Legumi, ottimi anche in estate!

Legumi, ottimi anche in estate!

I piatti a base di legumi si associano spesso all’inverno e all’idea di zuppe o di pietanze calde. Non è così, o meglio, non è questa l’unica modalità di consumo.

Lenticchie, fagioli di ogni tipo, ceci hanno caratteristiche nutrizionali troppo importanti, per cui non possono essere abbandonati in estate e rimessi in tavola in autunno. Nulla di più sbagliato!

Ognuno di essi ha una o più caratteristiche nutrizionali peculiari, oltre ad avere sapore e gusto differenti: i fagioli adzuki ad esempio, in giapponesefagiolo piccolo, contengono molti minerali e oligoelementi, in particolare potassio, molibdeno e zinco, oltre ad un buon contenuto di acido folico e vitamine del gruppo B. Così come i fagioli occhi nero, anch’essi ricchi di preziosi minerali quali ferro, magnesio, potassio, calcio, zinco, selenio e vitamine.

Tutti i legumi hanno un indice glicemico più basso rispetto ad altri carboidrati come la pasta, il riso e il pane, e contengono pochissimi grassi. Hanno un alto contenuto in fibra alimentare (ad esempio i ceci ne contengono più di 9 grammi per 100 g), dunque hanno un grande potere saziante oltre a facilitare il transito intestinale.

Posseggono un’ottima quota proteica (circa 20-22 g di proteine per 100 g di prodotto secco), e se associati ai cereali come il farro e l’orzo, forniscono tutto il pool di amminoacidi essenziali per il nostro benessere. I legumi rappresentano uno degli alimenti di base per chi sceglie un’alimentazione orientata al mondo vegetale; inoltre sono adatti ai soggetti che soffrono di alcune patologie come il diabete e la dislipidemia.

Per tutti questi motivi consiglio di continuare a consumare i legumi anche adesso, in piena estate. Come? Semplicissimo: i legumi sono un’ottima base per la preparazione di piatti freddi e insalate. Potete sbizzarrirvi con la fantasia!

Vi suggerisco di sperimentare, anche quotidianamente, piatti unici freddi a base di verdure di stagione (insalate, pomodorini, ortaggi) e legumi diversi, con l’aggiunta di olio evo, un cucchiaio di semi oleosi (girasole, zucca) e/o di frutta secca o di avocado.

Si addicono sia a chi consuma il pasto a casa, sia è costretto a prepararlo da asporto. Un piatto così si potrebbe addirittura portare in spiaggia! Quanti di voi l’hanno provato o ci proveranno?!

Per chi non ha la pazienza e il tempo di lessare il prodotto secco, può sempre ricorrere a quelli conservati in scatola o in vetro, pronti al consumo. Decisamente meglio se la scelta cade sui prodotti biologici, confezionati in latte senza BPA, a basso contenuto di sodio (sale da cucina).

[Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica utilizzata nel rivestimento interno delle lattine di banda stagnata e di numerosi articoli casalinghi. Il BPA può migrare in piccole quantità nei cibi e nelle bevande conservati in materiali che lo contengono. Non si conoscono ancora a fondo gli effetti tossici di questa sostanza, ma è bene evitarla].

Usando questa modalità, ci assicuriamo un’ottima varietà a tavola ed una riduzione degli alimenti di origine animale, di cui spesso si abusa (carni processate e grasse, salumi, formaggi, latticini) anche in estate.

Dunque buona estate e lunga vita ai legumi!

 

 

D.ssa Concetta Mauriello

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