Come conservare il pesto: i suggerimenti

Molte volte in cucina abbiamo utilizzato salse e preparati ma niente equivale al pesto biologico!
Ecco allora che l’interrogativo come conservare il pesto diviene più costante del solito. Prima di capire in che modo conservarlo è necessario sapere come viene utilizzato.

Come conservare il pesto pronto

Pesto al basilico, pesto al pomodoro e pesto ai friarielli, tutti rispecchiano la naturalezza e la bellezza della nostra terra natale che si distingue proprio per il patrimonio culinario che la caratterizza.
Ciononostante ogni qual volta lo utilizziamo all'interno dei nostri piatti la domanda resta la stessa: come fare a conservare il pesto?

Ecco le soluzioni sono tante e svariate.
Come fare a conservare il pesto, in tutte le sue forme non è difficile.
Il pesto è uno di quei condimenti che non si consuma subito, al contrario può essere conservato anche per qualche giorno. Come fare a conservare il pesto dipende dalle quantità di cui disponiamo e soprattutto dall'uso che vogliamo farne.
Le soluzioni sono davvero tante.

Come conservare il pesto in frigo

Il frigo è l'alleato perfetto che permette a questo preparato di mantenere le sue proprietà inalterate. Basta davvero poco per poterlo conservare e fruirne quando ne abbiamo più bisogno. Come conservare il pesto pronto è un dubbio che attanaglia tutti quelli che fanno di questo il protagonista dei piatti. Mantenere intatto il pesto in frigo non è difficile, basta un filo di olio in un barattolo ben chiuso. Questo processo permette al pesto di mantenere inalterato il sapore anche per due giorni. Tutto dipende da quanto tempo scegliamo di tenerlo.

Come conservare il pesto in freezer

Se si ha la necessità di conservarlo per un periodo un po' più lungo, la soluzione in questo caso è il freezer. Ma come fare? Semplice. Innanzitutto bisogna partire dal presupposto che conservare il pesto in freezer permette di utilizzare questo gustoso condimento durante tutto l'anno senza necessariamente dover rispettare la stagionalità di questo stesso. I processi da seguire sono pochi ma importanti: basta dividerlo in porzioni uguali utilizzando dei barattoli adatti al congelatore. È opportuno inoltre segnare, sul barattolo stesso, la data e il contenuto per essere precisi e tenere ben in vista la data specifica in cui abbiamo scelto di conservarlo. A seguito di questo processo sarà possibile poi riutilizzare il pesto in qualunque stagione dell'anno attendendo che si scongeli a temperatura ambiente. È necessario ricordare che il pesto, una volta scongelato, deve essere utilizzato e non può più essere riposto nel freezer per essere congelato ancora.

Come conservare il pesto in dispensa

Per chi non ama conservare e congelare le salse all'interno del frigo o del congelatore, si può tranquillamente pensare di mantenere il pesto in conserva anche in dispensa. L'importante è mettere il tutto sottovuoto. Il segreto per poter conservare al meglio in dispensa è utilizzare vasetti in vetro chiusi in maniera ermetica. È necessario disporre di vasetti in vetro rigorosamente sterilizzati, bolliti e messi ad asciugare, tecnica accurata se si vuole mantenere al meglio il preparato. Quante volte ci siamo chiesti come conservare il pesto fresco e cosa fare per conservare il pesto fatto in casa? Il pesto di basilico, di pomodoro, di friarielli, è la soluzione perfetta per chi ha intenzione di ridurre i tempi ai fornelli senza rinunciare però ad un pasto nutriente e di qualità. L'uso del pesto infatti permette di utilizzare una salsa pronta che è però sinonimo di qualità. Il pesto, soprattutto quello al basilico, è molto delicato. Se parliamo di basilico fresco infatti bisogna far attenzione a non farlo annerire. Per evitare che il basilico assuma un colore diverso o un sapore differente è necessario conservarlo nel migliore dei modi. Evitare di alterare il pesto è necessario per mantenere intatte le proprietà organiche di questa speciale salsa, preparata con tutti i principi della cucina tradizionale italiana, quella genuina che passa per il biologico. Il pesto biologico è in realtà uno dei più utilizzati non solo nella cucina tradizionale italiana. Rappresenta uno dei must have della dispensa e il suo successo ha origini antiche.

Quando nasce il pesto alla genovese

Il pesto è un condimento puramente mediterraneo. Il più comune e utilizzato è sicuramente il pesto di basilico biologico che nella tradizionale cucina italiana si ottiene pestando o mescolando il basilico e generando una vera e propria salsa che mantiene intatte tutte le caratteristiche originali del prodotto utilizzato. La ricetta del pesto è ancestrale, risale al 1800. Nasce da ricette contadine che sono state tramandate di generazione in generazione fino ad arrivare alla prima trascrizione rientrata ufficialmente tra i piatti italiani per eccellenza. Esistono svariate tipologie di pesto e ognuno corrisponde ad un gusto specifico. Il pesto è una vera e propria esplosione di gusto e sapore perfetto per ogni stagione e tipicamente mediterraneo. Il pesto biologico oltretutto è come quello fatto in casa. Nato da ingredienti semplici e di alta qualità rispecchia tutte le caratteristiche della cucina italiana senza aromi e coloranti.
Il pesto biologico è la soluzione ideale per chi vuole prediligere un'alimentazione sana ed equilibrata restando sempre rispettosi nei confronti dell'ambiente.
Il pesto così come i prodotti biologici, arrivano da filiere certificate che lavorano sulla qualità e il gusto dei prodotti Made in Italy.

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