Come si fa il miele: procedimento e proprietà

Come si fa il miele: procedimento e proprietà

In: News

La varietà di colture e il clima mediterraneo della nostra Terra, danno vita a quello che negli anni è stato definito il vero oro dell'alimentazione: il miele biologico. Come si fa il miele, la sua storia antica e la sua produzione millenaria si insediano da sempre nella tradizione culinaria italiana e non solo.

Al miele però si accompagna sempre un certo fascino che lo caratterizza e lo distingue rendendolo unico, genuino e naturale. Ma come si produce il nettare che oggi è il re indiscusso della cucina?

Come si produce il miele

La raccolta miele, che per molti può sembrare un'attività difficile o quanto meno impegnativa, in verità non è altro che la fine di un processo di produzione interamente realizzato dalle stesse api. Il miele delle api è frutto di una raccolta di nettare nata da fiori che vengono prescelti appositamente.
Il processo è preciso e minuzioso: di fiore in fiore le api succhiano il nettare immagazzinandolo in una specifica cavità che permette a questo di sommarsi agli enzimi. Dopo questo primo passaggio avviene una transizione interna che porta le api a conservare il liquido in apposite celle.
La trasformazione di questa sostanza a miele biologico avviene attraverso una mutazione specifica: il nettare viene conservato e mantenuto ad una precisa temperatura con una ventilazione che garantisce all'acqua di evaporare. Inevitabilmente il miele diventa meno liquido, più dolce e più conservabile nel tempo. Capire come fanno il miele le api, serve per intuire innanzitutto il lavoro che si nasconde dietro uno degli alimenti più amati dagli italiani e non solo, ma soprattutto ci rende consapevoli del processo che precede quello che consideriamo ormai l’elemento indispensabile della nostra cucina.

Come fare il miele i passaggi

L'allevamento delle api è spesso supervisionato da uno specifico operatore specializzato nel settore. Questo specialista non si limita solo a raccogliere il miele ma a proteggere le api. Le api producono molto più miele del necessario ragion per cui l'apicoltore preleva il miele in eccesso offrendo loro una casa e le cure necessarie a queste colonie. Il miele biologico viene raccolto nel momento in cui è considerato maturo. Chiaramente non esiste un momento specifico e canonico per la raccolta del miele. Ciascuno dipende dal tipo di fiore da cui le api ricavano il nettare e dalle località in cui viene prodotto il miele bio. In alcune circostanze ci si è spesso chiesti come si fa il miele in casa. Ecco, se si ha la possibilità di produrlo artigianalmente, è importante garantire protezione costante e completa sia alle api che agli apicoltori.

Come nasce il miele

La comparsa delle api viene fatta risalire a molti anni fa, ma il vero incontro tra questi animali e l'uomo avviene nell'antico Egitto quando si sviluppa la prima forma di apicoltura nomade. Nell'antico Egitto infatti quelli che oggi possiamo identificare come antenati degli apicoltori, si spostavano lungo il fiume per seguire in modo del tutto naturale le fioriture e lo spostamento delle api. La pregiatezza del miele e le sue proprietà riconosciute già ai tempi, lo rendevano perfetto per le caste più elevate. Un alimento pregiato e riservato a pochi. Il miele con il passare del tempo ha assunto anche un'importante valenza nei rituali religiosi, durante la mummificazione e nella medicina. Il suo utilizzo ha assunto un carattere diverso in base alle civiltà che lo hanno utilizzato. I Sumeri, ad esempio, lo usavano per scopi cosmetici e iniziarono a ricorrere ad esso anche all'interno della cucina. Molte civiltà, per molto tempo, hanno creduto che il miele arrivasse dal cielo e che le api si limitassero a raccoglierlo. Ciononostante il suo processo di produzione e la pregiatezza hanno permesso agli uomini di servirsene in cucina, in medicina, in cosmetica e in molti altri campi.

Tutte le proprietà del miele

Tutti conoscono grossomodo come si produce il miele dalle api e tutti ne apprezzano i benefici e le proprietà.
Le proprietà di quello che possiamo senza dubbio considerare l'oro delle api, sono note sin dall'antichità e hanno garantito al miele di essere utilizzato per millenni. Antinfiammatorio, decongestionante, idratante e protettivo per la pelle nei confronti di agenti atmosferici quali vento e smog, è forse oggi uno degli alimenti più versatili.

Il miele in cucina

Tendenzialmente siamo abituati a pensare al miele come ad un semplice dolcificante. Le sue capacità lo rendono perfetto per la cucina, per la cosmetica e trasformano quello che per anni abbiamo considerato il rimedio della nonna, in un ottimo alleato anche per la medicina. In cucina, nello specifico, soprattutto negli ultimi anni, si è cercato di sperimentare piatti classici e consueti rendendoli sempre più naturali e biologici proprio attraverso il miele.
L'utilizzo del miele soprattutto in cucina infatti è cresciuto in maniera esponenziale. Sebbene il suo utilizzo culinario affondi le proprie radici nell'antichità, il miele è diventato il protagonista indiscusso negli ultimi anni.
Attraverso il miele è possibile infatti sbizzarrirsi in cucina e creare delle vere e proprie salse intense e morbide pensate per condire verdure, carne pesce o accompagnare formaggi.
Gli abbinamenti più improbabili e azzardati, diventano invece possibili con il miele. Il contrasto con la dolcezza del nettare delle api gli permette di accompagnare svariati piatti che vanno dall'aperitivo fino al dolce. È possibile, per gli amanti dell'happy hour creare dei cocktail utilizzando il miele. È inoltre possibile arricchire di gusto i taglieri di formaggio che accompagnano l'aperitivo.
Il miele genera una salsetta aromatizzata che, per gli amanti dei sapori nuovi, è perfetta per primi piatti, originali e unici. Non è raro vedere il miele come condimento pensato per verdure e secondi piatti di carne o pesce fino ad arrivare all'utilizzo consueto all'interno del dessert. Dolci e biscotti al miele bio ne sono l'esempio lampante.
Si presta davvero a tutto il miele e, se ben utilizzato, diventa il valore aggiunto e naturale che caratterizza il piatto stesso.
Chiaramente poi ogni tipo di miele si sposa nello specifico ad un piatto:
- il miele biologico di acacia è delicato sia nel sapore che nel colore, perfetto per le pietanze dolci e quelle salate;
- il miele millefiori biologico ha un colore variabile invece e come quello precedente si presta ad ogni tipo di ricetta;
- il miele di castagno bio ha invece un colore più intenso e scuro ed è ideale per il formaggio morbido e per il pane tostato.
Il miele biologico, prodotto in Italia, è davvero pensato per ogni palato. Rispetta tutti i principi dell'alimentazione sana, quella che tutela gli uomini e l'ambiente portando in tavola il meglio della cucina italiana.

Non ci resta allora che scegliere come utilizzarlo dalla colazione alla cena, sfruttandone la versatilità. L'importante è fare sempre la giusta provvista di cibo biologico!

Domenica Lunedi Martedì Mercoledì Giovedi Venerdì Sabato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Può Giugno luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre