Mangiare spaghetti, la tradizione tutta italiana

Mangiare spaghetti, la tradizione tutta italiana

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Gli spaghetti raccontano la storia di una nazione che, nel settore culinario, si è fatta spazio da subito.
Mangiare spaghetti e preferire quelli biologici dunque è una tradizione, una sorta di imperdibile rito che unisce quanti amano la cucina genuina, quella fatta di cibo buono e sano.

Come mangiare gli spaghetti a tavola

Più volte ci siamo trovati a fare i conti con un formato di pasta molto particolare, una pasta che per molto tempo si è creduto potesse essere mangiata con forchetta e cucchiaio. E nonostante tutto c'è ancora qualcuno che crede possa avvalersi dell'aiuto del cucchiaio per consumare gli spaghetti.
Tradizione popolare o galateo? Scopriamolo insieme! Conoscere in che modo consumare gli spaghetti è davvero importante in quanto parliamo del simbolo d'eccellenza dell'italianità! Gli spaghetti però rientrano tra quelle pietanze che per antonomasia mettono in difficoltà i commensali.
Lo sapevate?
Di seguito pochi semplici suggerimenti su come non essere in imbarazzo di fronte ad un piatto di spaghetti:

  • Sicuramente assicuriamoci di prendere la forchetta sempre con la nostra mano predominante. Gli spaghetti sono molto impegnativi dunque riuscire a maneggiare al meglio le posate ci aiuta esponenzialmente.
  • Solleviamo la forchetta con un movimento a cucchiaio raccogliendo una piccola quantità di spaghetti con le punte.
  • Successivamente, una volta presi almeno due/tre spaghetti, appoggiamoli su un lato del piatto separandoli da tutti gli altri; in questo caso vige una regola universale secondo la quale più la pasta è lunga meno fili bisogna arrotolare.
  • È ora il momento di roteare la forchetta e avvolgere il più possibile in modo da creare un vero e proprio bozzolo.
  • Una volta creato il bozzolo perfetto, portiamolo alla bocca senza fare bocconi eccessivamente grandi.
  • Ovviamente se per caso dovessi sbagliare, ripeti il processo con più attenzione.

Come mangiare gli spaghetti galateo

Le norme del bon ton sono chiare, gli spaghetti vanno mangiati con la forchetta dunque via coltello e via cucchiaio!
Il piatto simbolo dell'italianità nel mondo ha un codice ben preciso a tavola che dice che mangiare gli spaghetti col cucchiaio non è corretto.
Al contrario, il cucchiaio va usato in circostanze specifiche, che prevedono pasti di una consistenza diversa dagli spaghetti. Ecco di seguito tutti i dogmi suggeriti dal galateo per il consumo degli spaghetti.

  • Non vanno chiaramente utilizzate le mani;
  • la postura da tenere a tavola è molto importante. Bisogna stare dritti evitando così di sporcarsi e non mangiare chini, pratica molto speso utilizzata per comodità; il cucchiaio non serve se si mangiano spaghetti, al contrario è utilizzato per zuppe e minestre;
  • il cucchiaio non va usato nella speranza di creare dei bocconi perfetti. Le forchette sono appositamente create per avvolgerli in maniera ideale; gli spaghetti vanno tagliati solo ai bambini;
  • il galateo vuole che siano evitati alle cene. Servirli vorrebbe dire mettere in difficoltà gli ospiti;
  • gli spaghetti infine vanno serviti su piatto fondo in quanto questi piatti aiutano a formare delle porzioni perfette.

La tecnica ideale, quella pensata appositamente per gli spaghetti dovrebbe essere ben conosciuta dagli italiani. Dovrebbe far parte del nostro DNA. Ma, una volta appuntati tutti i passaggi su come comportarsi di fronte ad un piatto di spaghetti, analizziamo invece cosa non andrebbe mai fatto quando li consumiamo (da soli o in compagnia).

Mangiare spaghetti: gli errori da non fare

La pasta lunga è decisamente molto più impegnativa di quella corta, ragion per cui esistono tecniche di impiattamento affinate negli anni e rigide regole da seguire per servirla e consumarla in maniera impeccabile.
Non è raro infatti vedere che, quando la si serve ai bambini, questa pasta viene tagliata a pezzettini. Ecco perché, con il tempo, anche il coltello è stato coinvolto nella consumazione di questi. Le regole parlano chiaro: mangiare gli spaghetti col cucchiaio non rispecchia le norme di bon ton, men che meno avvalersi dell'aiuto del coltello. Tagliare gli spaghetti aiuta sicuramente a favorire la masticazione dei più piccoli ma da adulti non possiamo fare allo stesso modo. Pare che anche tagliare gli spaghetti con la stessa forchetta, non sia elegante. Un tempo era molto diffuso anche l'utilizzo del cucchiaio. Oggi viene considerato un vero e proprio abominio, un sacrilegio, un’usanza diffusa tra chi è alle prime armi. Mangiare gli spaghetti con forchetta e cucchiaio è un vero e proprio reato per gli estimatori del galateo. È opportuno ricordare che, tra le regole del bon ton chiaramente, c'è la regola mondiale di non tagliarli con i denti e ovviamente non aspirarli.

In conclusione quella degli italiani non è solo una cultura o una tradizione da rispettare.
È l’unione tra storia del Paese e qualità dei prodotti di cui ci nutriamo ogni giorno. È rispetto per la natura e per il proprio corpo, è un momento di unione e condivisione. Stare seduti a tavola dunque diventa momento di convivialità e gioia. È questo il motivo che ci spinge ad essere sempre molto minuziosi sull’utilizzo corretto delle posate, dei piatti e sulla necessità di rendere pranzi e cene impeccabili facendo in modo che anche gli ospiti siano a proprio agio.

E allora su, prepariamo questo buon piatto di spaghetti e proviamo a seguire alla lettera tutti i suggerimenti del galateo!

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